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12 Giugno 2019

Informatici e artigiani: ecco i lavoratori più richiesti dalle aziende nel 2018

Informatici e artigiani: ecco i lavoratori più richiesti dalle aziende nel 2018

Nel 2018 le imprese hanno avuto difficoltà nel reperire un quarto delle professionalità necessarie per le assunzioni che avevano previsto di portare a termine. Lo rivela un'indagine dell'Ufficio studi di Confartigianato Imprese che ha analizzato il mercato del lavoro italiano.


Ecco le professioni più richieste: Analisti e progettisti di software (la difficoltà ha riguardato il 63,2% delle assunzioni), Tecnici meccanici, Specialisti di saldatura elettrica, Attrezzisti di macchine utensili, Ingegneri energetici e meccanici, Saldatori e tagliatori a fiamma, Tecnici elettronici e programmatori. Seguono altre nove professioni, anche queste legate al mondo dell’artigianato: Operai macchine utensili automatiche e semiautomatiche industriali, Operai addetti macchinari confezioni abbigliamento in stoffa, Sarti e tagliatori artigianali, modellisti e cappellai, Disegnatori industriali e professioni assimilate, Estetisti e truccatori, Falegnami e attrezzisti di macchine per la lavorazione del legno, Tecnici esperti in applicazioni (una delle professioni di ambito Digitale e Ict), Lastroferratori e Meccanici riparatori di automobili. In termini assoluti le professioni con più assunzioni difficili da reperire sono Camerieri, Cuochi in alberghi e ristoranti e Conduttori di mezzi pesanti e camion.

I dati per territorio evidenziano che la difficoltà di reperimento – i dati sono relativi alle entrate che alle assunzioni sommano i collaboratori, interinali e altri lavoratori non alle dipendenze – è in media nazionale pari al 26,3%, con una maggiore accentuazione nel Nord-Est con 30,7% e Nord-Ovest con 27,6%; valore inferiori alla media nel Centro con 24,6% e Mezzogiorno con 21,8%.

Altre infomazioni si possono trovare sul sito di Confartigianato Imprese (clicca QUI)