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Missione


Gli obiettivi per la tutela delle imprese associate

Mission

Rappresentanza e servizi in regime di qualità

In questo emozionante scenario del nuovo millennio, nell'Europa Comunitaria e nell'economia globale, tutte le imprese, piccole e grandi hanno la fondamentale esigenza di conoscere e gestire i repentini cambiamenti che la società contemporanea affronta quotidianamente.

Le leggi di settore e i rapporti con le bance, i mercati finanziarii, lo sviluppo tecnologico e l'incrocio delle diverse culture sono tanto importanti nella vita delle imprese, tanto quanto lo sono la selezione dei clienti e i formitori.

La new economy, costituisce un cambiamento epocale che condizionerà il modo di "fareimpresa". Ecco allora che non sarà più sufficiente il ruolo di rappresentanza di interessi, ma occorre che l'Associazione diventi partner dell'impresa sviluppando progetti capaci di creare valore aggiunto alle singole imprese associate.

La Confartigianato Imprese Piemonte Orientale è comunque un gruppo di interesse.
Per gruppo di interesse si intende un insieme di persone che, dato per scontato un interesse condiviso, abbia la funzione di articolarlo e rappresentarlo nell'ambito del sistema sociale.

La modalità di azione è la “pressione” cioè l'attività degli appartenenti al gruppo per influire sul potere politico sia al fine di mutare a loro favore la distribuzione di beni, servizi ed opportunità, che al fine di conservarla rispetto a minacce di cambiamento.

Mission dell'Associazione in quanto gruppo di interesse è quindi tutelare e far valere gli interessi degli associati che rappresenta.

Un esempio di tutela: la mobilitazione sui decisori pubblici.

Le funzioni di rappresentanza si esprimono soprattutto attraverso:

  • identificazione degli interessi e delle necessità;
  • ricerca di legittimazione;
  • ricerca di condizioni “favorevoli” per gli associati.

L'efficacia dell'azione di pressione è strettamente connessa alle risorse a disposizione del gruppo:

  • la consistenza numerica (più si è più si conta);
  • le risorse economiche di cui dispone;
  • il tipo di organizzazione e informazione che può diffondere;
  • il suo impatto sull’opinione pubblica.

È di tutta evidenza che il reperimento di tali risorse è già di per sé un impegno che condiziona fortemente la politica dell'Associazione.

Poiché le funzioni di rappresentanza e le azioni di pressione devono necessariamente svilupparsi su più livelli - locale, regionale e nazionale (gli stessi livelli in cui si articola il decisore pubblico) - l'Associazione, se sul piano locale, nelle 3 province di Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola, può sufficientemente incidere con il peso della sua leadership (poco più di 10.000 associati), sul piano regionale e su quello nazionale la leadership locale non avrebbe alcuna efficacia.

Ne consegue che già dal 1972 l'Associazione, unitamente alle altre sue consorelle Piemontesi, ha creato alla Confartigianato Piemonte che con 48.000 associati si pone come la Confederazione più rappresentativa a livello regionale, quindi interlocutore particolarmente rappresentativo nei confronti dell'Ente Regione al quale sono state demandate, dallo Stato, importanti funzioni legislative in materia di Artigianato.

Per le stesse ragioni, già dal 1955, l'Associazione aderisce alla Confartigianato Nazionale che con potere di rappresentanza di 700.000 associati si pone anche su questo livello come la Confederazione artigiana più rappresentativa.

Che la Confartigianato sia la confederazione più rappresentativa sui tre livelli risulta di particolare importanza in termini di aggregazione del consenso rispetto alle altre Confederazioni minoritarie ogniqualvolta si rendono necessarie azioni unitarie rispetto ai pubblici decisori.

SERVIZI

Ma l'esame della Mission dell'Associazione non può considerarsi esaurito se non viene preso in considerazione un altro aspetto che contraddistingue l'operatività della stragrande maggioranza delle Organizzazioni sindacali artigiane: l'assistenza diretta agli associati nella erogazione dei servizi necessari allo svolgimento dell'attività d'impresa.

Si potrebbe obbiettare che i servizi, in quanto mezzi di fidelizzazione, garanzia di entrate certe ed occasione di marketing associativo, dovrebbero essere considerati più come strumenti finalizzati al reperimento delle risorse necessarie allo svolgimento dell'attività di rappresentanza.

In realtà la totalità dei ricercatori è concorde nel considerare l'assistenza come facente parte a pieno titolo della Mission delle Associazioni artigiane di rappresentanza degli interessi.

A queste conclusioni portano:

  • la storia delle Organizzazioni artigiane (già nel 1946 la nostra Associazione, su specifica richiesta degli associati, dà il via ai primi servizi contabili.);
  • la figura stessa dell’imprenditore artigiano per natura più portato a dedicarsi al suo lavoro piuttosto che al disbrigo delle pratiche burocratiche;
  • le finalità non lucrative dell’Associazione, la competenza specialistica, la realizzazione di economie di scala, la comodità di trovare tutti i servizi concentrati nella stessa struttura, la partecipazione democratica diretta anche alle decisioni organizzative.

La Mission dell'Associazione è quindi una combinazione di tutela degli interessi delle imprese che rappresenta e contestualmente di assistenza alle stesse.