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23 Gennaio 2023

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD): scade il 30 aprile

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD): scade il 30 aprile

Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è un modello attraverso il quale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività economiche, quelli smaltiti, avviati al recupero o trasportati nell'anno precedente la dichiarazione (2022).

Soggetti obbligati

Sulla base del D. Lgs. 3 aprile 2006 n.152 (Testo Unico Ambientale) e successive modifiche e integrazioni, i soggetti che devono presentare il MUD, sezione rifiuti, sono:

•    produttori iniziali di rifiuti pericolosi;

•    produttori iniziali, con più di dieci dipendenti*, di rifiuti non pericolosi derivanti: da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali, dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti, nonché di fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;

•   soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

•   chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti

•   commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione;

•   chi svolge operazioni di recupero e di smaltimento rifiuti;

•   imprenditori agricoli produttori di rifiuti pericolosi con un volume d’affari annuo superiore ad euro 8.000;

•    enti e professionisti che erogano prestazioni sanitarie con relativa produzione di rifiuti pericolosi;

•    consorzi costituiti con finalità di recupero di particolari tipologie di rifiuti;

•    Comuni o loro consorzi o Comunità montane o Aziende speciali, per la raccolta e gestione di rifiuti urbani e assimilati e per la gestione di rifiuti speciali;

•    gestori del servizio pubblico per i rifiuti pericolosi conferiti da produttori in base ad apposita convenzione.


*il numero dei dipendenti si calcola con riferimento al numero di dipendenti occupati a tempo pieno durante l'anno cui si riferisce la dichiarazione (2022), aumentato delle frazioni di unità lavorative dovute ai lavoratori a tempo parziale ed a quelli stagionali che rappresentano frazioni, in dodicesimi, di unità lavorative annue. Vanno esclusi dal computo eventuali collaboratori non dipendenti e familiari, i lavoratori interinali, i tirocini formativi e gli stage nonché i contratti di inserimento, di reinserimento e di apprendistato. Per ciò che concerne i titolari e i soci devono essere conteggiati solo se inquadrati come dipendenti dell'azienda, cioè a libro paga. I lavoratori a termine sono compresi se inseriti nell'ordinario ciclo produttivo e quindi rientranti nell'organigramma aziendale (vanno computate le frazioni lavorative in dodicesimi). I lavoratori part- time devono essere computati in proporzione all'orario di lavoro.

Modalità di presentazione

Il MUD deve essere presentato alla Camera di Commercio della provincia in cui ha sede l’unità locale che produce o gestisce i rifiuti stessi. Per le imprese di solo trasporto dei rifiuti, per unità locale s’intende la sede legale; per le imprese che svolgono attività di intermediazione e commercio dei rifiuti senza detenzione, l’unità locale coincide con la sede presso la quale l’impresa conserva i registri di carico e scarico

Confartigianato Imprese Piemonte Orientale offre il servizio MUD a partire dalla “raccolta dati” necessari ai fini della presentazione della dichiarazione ambientale, sino all'invio telematico alle Camere di Commercio per conto delle Imprese associate.

Per le Imprese che intendano compilare in modo autonomo il modulo di raccolta dati, verrà applicato un costo del servizio ridotto. Si prega di richiedere il modulo di raccolta dati scrivendo all’indirizzo sicurezza.ambiente@artigiani.it.

Si precisa che, al fine di effettuare la raccolta dati nei nostri uffici, è indispensabile recarsi all'appuntamento con registri di carico e scarico dei rifiuti e formulari che riportino i dati relativi ai rifiuti dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. Confartigianato Imprese non garantisce la trasmissione del MUD entro la scadenza prevista dalla normativa 30/04/2023), per tutti i moduli di raccolta dati trasmessi e/o compilati nei nostri uffici oltre il 14/04/2023.

Per informazioni e per appuntamenti si invitano le Imprese a contattare l'Ufficio Sicurezza e Ambiente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale all’indirizzo e-mail sicurezza.ambiente@artigiani.it oppure telefonando ai seguenti numeri 0321-661111/0323-869714/0161-282401.


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