Si informa che la Camera dei Deputati ha approvato, con voto di fiducia, il disegno di legge di conversione del decreto legge 50/2017 cd. "Manovrina", contenente le norme correttive dei conti pubblici, che adesso passa all'esame dell'Aula del Senato per la conversione in legge. All'interno del Decreto in Commissione Bilancio è stato presentato dal Governo l'emendamento promesso inerente le risposte alle questioni sollevate dall'autotrasporto merci nel corso della vertenza in atto.
L'emendamento contiene alcuni importanti provvedimenti per la categoria, sulla cui valutazione si esprimerà il prossimo comitato esecutivo Unatras.
Le disposizioni del "pacchetto autotrasporto" riguardano in particolare:
- il rifinanziamento per complessivi 55 milioni di euro delle misure Marebonus (35) e Ferrobonus (20) per l'anno 2018;
- l’incremento della dotazione prevista per le riduzioni compensate dei pedaggi per il 2017 di complessivi 55 milioni di euro, che andranno a coprire i tagli che sarebbero divenuti operativi da quest’anno sui fondi per la misura;
- l’incremento della dotazione prevista per le deduzioni forfettarie delle spese non documentate per gli anni 2017 e 2018 di complessivi 20 milioni di euro che permetterebbero di raggiungere la cifra di 51 €; si ricorda che per l’ufficialità degli importi bisognerà attendere la consueta comunicazione dell’Agenzia delle Entrate;
- l'introduzione di norme specifiche per i trasporti di cabotaggio eseguiti in Italia, relativamente alla comunicazione preventiva di distacco prevista dall’art. 10 del d.lgs. 136/2016.
Viene previsto che la predetta comunicazione:
- ha durata trimestrale e, durante questo periodo, copre tutte le operazioni di trasporto eseguite dall’autista in Italia per conto dell’impresa di autotrasporto estera;
- deve contenere informazioni aggiuntive in lingua italiana, quali la paga oraria del conducente e le modalità di rimborso delle spese di viaggio, di vitto e di alloggio. Viene inoltre introdotto per il conducente l'obbligo di tenere a bordo del veicolo una copia della comunicazione notificata al Ministero del Lavoro dall’impresa estera distaccante, da esibire agli organi di Polizia Stradale insieme al contratto di lavoro (o documentazione equivalente) e alla busta paga dell’autista, il tutto redatto in lingua italiana.
La mancanza di tale documentazione a bordo del veicolo comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria da 1.000 a 10.000 € e in assenza di cauzione è disposto il fermo del veicolo fino ad un massimo di 60 gg.
- Fruizione della misura della decontribuzione per gli autisti che effettuano trasporti internazionali per almeno 100 gg l’anno, limitatamente all’anno 2016, con la regola degli aiuti “de minimis”. Per la piena operatività della misura è chiaro che si dovranno attendere le disposizioni applicative di competenza degli Istituti previdenziali ed assicurativi.
- Vengono inoltre integrate alcune disposizioni del Codice della Strada in merito:
- all’estensione del regime dell’altezza ai rimorchi/semirimorchi utilizzati in operazioni di trasporto intermodale
- alla possibilità, in caso di trasporto non accompagnato dall’autista, di fare circolare il veicolo con a bordo una autocertificazione della carta di circolazione
- alla regolamentazione degli orari, piazzole/spazi per lo scarico ed il carico di veicoli di categoria N nonché per la sorveglianza elettronica all’interno delle aree urbane.
L'iter in Parlamento prevede adesso l'esame della Manovrina al Senato per la definitiva approvazione e conversione in legge del Decreto, di cui si fornirà notizia in seguito.