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12 Gennaio 2022

Comunicazione preventiva per aziende che utilizzano lavoratori autonomi occasionali

Comunicazione preventiva per aziende che utilizzano lavoratori autonomi occasionali

La comunicazione deve essere inviata prima che inizi la prestazione lavorativa e deve contenere i seguenti dati:


-    dati del committente e del prestatore;
-    luogo della prestazione;
-    sintetica descrizione dell’attività;
-    data inizio prestazione e presumibile arco temporale entro il quale potrà considerarsi compiuta l’opera o il servizio (ad es. 1 giorno, una settimana, un mese);
-    ammontare del compenso, qualora stabilito al momento dell’incarico.


Nell’ipotesi in cui l’opera o il servizio non sia compiuto nell’arco temporale indicato sarà necessario effettuare una nuova comunicazione.

L’obbligo di comunicazione, da effettuarsi all’Ispettorato territoriale del lavoro competente per territorio e cioè in ragione del luogo dove si svolge la prestazione, avviene mediante SMS o posta elettronica (in allegato elenco indirizzi mail).

Per tutti i rapporti di lavoro in essere al 11/1/2021, nonché per i rapporti iniziati a decorrere dal 21/12/2020 e già cessati, stante l’assenza di indicazioni al riguardo, la comunicazione andrà effettuata entro il 18 gennaio p.v. compreso.

Una comunicazione già trasmessa potrà essere annullata o i dati indicati potranno essere modificati in qualunque momento antecedente all’inizio dell’attività del prestatore.

In caso di violazione degli obblighi di cui al secondo periodo si applica la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.500 in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale per cui è stata omessa o ritardata la comunicazione.

Le sedi Confartigianato sono a disposizione per ogni informazione ulteriore.