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01 Dicembre 2014

AUTOTRASPORTO Confartigianato: “Se la legge di stabilità non cambierà al Senato, inevitabile il fermo dei servizi di autotrasporto”

AUTOTRASPORTO Confartigianato: “Se la legge di stabilità non cambierà al Senato, inevitabile il fermo dei servizi di autotrasporto”
“Se il testo della legge di Stabilità che riguarda l'autotrasporto non cambierà al Senato, sarà inevitabile il fermo dell'autotrasporto merci. Non possiamo accettare che, dopo la crisi, sia la legge di Stabilità ad espellere dal mercato decine di migliaia di piccole imprese
Giudizio negativo, dunque, quello di Confartigianato, espresso attraverso una nota di Confartigianato Trasporti. , rispretto all' emendamento in materia di autotrasporto presentato dal Governo nella Legge di stabilità.
“Confartigiaato è preoccupata – spiega il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale Amleto Impaloni – rispetto i provvedimenti introdotti dall'Esecutivo, così come preoccupano l'incertezza sul mantenimento delle deduzioni forfetarie delle spese non documentate per gli artigiani e il mancato incasso dei rimborsi per i pedaggi autostradali del 2012. Quanto poi all'Albo nazionale degli autotrasportatori, designato per il controllo della legalità, dopo la riforma stenta a muovere i primi passi. Se non ci sarà un'inversione di marcia – afferma Impaloni – saremo costretti al fermo dei servizi di autotrasporto”.
Confartigianato è impegnata nella difesa dell'autotrasporto artigiano durante l'approvazione della Legge di stabilità in Commissione Bilancio della Camera, e ha annunciato la presentazione di richieste di modifica alla Legge di stabilità con l'obiettivo di difendere le imprese di autotrasporto. “Confidiamo – spiega Impaloni - che il Ministro Lupi voglia considerare le sacrosante ragioni degli artigiani del settore e proporre al Senato le necessarie modifiche”.