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Ruschetti Tarcisio


Ruschetti Tarcisio

Ruoli

Presentazione

Conseguito il diploma di avviamento commerciale presso la Scuola Beltrami di Omegna, nel 1954 inizia a lavorare come apprendista presso la ditta Elettromeccanica Vairolatti di Omegna; nel 1956 si impiega come tecnico elettrico presso lo stabilimento "Cartiere Binda" di Crusinallo. Nel corso del servizio militare perfeziona la sua conoscenza nell'ambito impiantistico con la partecipazione a corsi organizzati dalla "Scuola di trasmissione San Giorgio a Cremano" di Napoli.

Nel 1962 inizia l'attività di impresa artigiana nel campo degli impianti elettrici, in società con il fratello, costituendo la ditta denominata "Elettromeccanica F.lli Ruschetti", trasformata nel 1979 in "R.T.M. snc di Ruschetti Tarcisio e Mario" con sede in Omegna via Valle Strona, 2.

Nel 1996 l'assetto della "R.T.M." è modificato con il congedo del fratello Mario e il contestuale ingresso dei due figli Roberto e Riccardo che già operavano nel gruppo con rapporto di lavoro dipendente, e la denominazione dell'impresa diviene "R.T.M. snc di Ruschetti Tarcisio e C".

L'impresa occupa attualmente 15 dipendenti, ed è punto di riferimento per le attività di manutenzione impiantistica elettrica in tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola, sia per le opere realizzate per conto di privati sia per conto di Enti Locali.

Nel 1979 avvia - distintamente rispetto all'attività impiantistica elettrica - una impresa operante nel settore idraulico, costituendo la ditta "I.B.R. snc di Bianchi e Ruschetti Tarcisio" con sede in Omegna, via Valle Strona. L'impresa occupa 9 dipendenti e tra le più rilevanti opere si segnala la riattivazione di una centrale idro-elettrica denominata “Interna” della potenza di 358 Kwh.

Dal 1994 la società I.B.R. inizia ad operare nel settore telefonico con rapporto in franchising con Telecom e TIM aprendo un negozio presso la sede di vendita ed assistenza di apparecchiature telefoniche; nel 1995 apre una filiale a Verbania, nel 1997 a Gozzano e nel 1999 a Gravellona Toce.

Dal 1975 al 1999 ricopre la carica di Sindaco del Comune di Germagno.

Dal 1975 al 1995 ricopre la carica di assessore in seno alla Comunità Montana Valle Strona.

È grazie a lui che tale Assessorato della Comunità Montana riesce a realizzare la metanizzazione della Valle Strona e lo sviluppo di un piano energetico, recuperando le acque non sfruttate del torrente Strona e suoi affluenti, per un valore annuo di 20 milioni di KWh.

Dal 1995 è membro del Consiglio di Amministrazione della società "SAIA SpA" - Società Aree Industriali e Artigianali - di Verbania.

Dal 1989 è Amministratore del Consorzio del Cusio per la Formazione Professionale di Omegna.

Dalla costituzione, avvenuta nel 1990 (e sino alla fuzione – del 2001 – con la Banca di Credito cooperativo di Vische”), è Presidente della "Cassa Rurale Artigiana di Valle Strona"; oggi ricopre la carica di vicepresidente del nuovo istituto Banca del Canavese – Credito cooperativo di Vische e VCO.

Dopo aver svolto per 9 anni, dal 1993 al 2002 l'incarico di vicepresidente della Confartigianato Novara Verbano Cusio Ossola, nel maggio 2002 è eletto Presidente della Associazione, incarico che svolge sino alla scadenza naturale del secondo mandato il 23 aprile 2010, assumendo poi la carica di presidente onorario.

Dal 1975 è dirigente della Confartigianato come Delegato della Sezione "Installatori Impianti Elettrici", nonché membro della Giunta Sindacale della stessa.

Sposato dal 1964, è padre di due figli che dall'inizio degli anni '90 collaborano nelle ditte R.T.M. e I.B.R.